Decisione del Comune di Poggio a Caiano di Non Rinnovare l'Adesione alla Rete Ready Solleva Preoccupazione nella Comunità

La recente decisione del Comune di Poggio a Caiano di non rinnovare l'adesione alla Rete Ready, un network dedicato alla lotta contro le discriminazioni, è stata accolta con profonda preoccupazione dalla comunità locale e dagli attivisti per i diritti umani. 

Luana Bracone, coordinatrice della Conferenza delle Donne Democratiche di Prato, ha espresso il suo disappunto riguardo a questa scelta, definendola grave e incoerente.

La Rete Ready rappresenta uno spazio neutrale e inclusivo, dedicato all'incontro e allo scambio di esperienze e buone pratiche finalizzate a promuovere i diritti umani delle persone LGBTQ+. 

L'adesione a questa rete non dovrebbe dipendere da affiliazioni politiche, ma dovrebbe essere un impegno condiviso da tutte le amministrazioni italiane. Bracone ha sottolineato l'importanza che i responsabili delle Pari Opportunità rispettino, sostengano e difendano i diritti di ogni cittadino, creando nuove opportunità e facilitando i percorsi esistenti.

Nel contesto attuale, in cui molte persone continuano a essere discriminate e in cui gli stereotipi e le estremizzazioni sono ancora diffusi, Bracone ha sottolineato la necessità di percorsi inclusivi nei luoghi di lavoro, nelle scuole e nella società.
Ha manifestato il pieno sostegno a Paola Vettori, una figura impegnata da anni nella promozione delle Pari Opportunità e dei diritti di tutti. Bracone ha ribadito la solidarietà nei confronti delle associazioni e dei gruppi della Rete Ready che lavorano incessantemente per sostenere le vittime di discriminazioni.

Paola Vettori, consigliera comunale del Partito Democratico, ha espresso il suo dispiacere per la decisione del Consiglio comunale di Poggio a Caiano, definendola una "mossa incoerente con i valori civici". Vettori ha promesso di continuare a sostenere la Rete Ready nel suo lavoro, sia in qualità di rappresentante della Provincia con deleghe alle Pari Opportunità, sia come cittadina impegnata. Ha sottolineato che la battaglia per l'uguaglianza dei diritti è una causa a cui rimarrà fedele, sia come donna che come democratica convinta.